Il trading patologico è una forma di dipendenza trascurata?

l trading può essere definito come l’attività di acquisto e vendita di strumenti finanziari come azioni, obbligazioni, futures, materie prime e valute (es. Forex). Sia il piccolo investitore indipendente che i grandi operatori finanziari possono agire sui mercati mondiali. Oggi, grazie a Internet e ai cambiamenti tecnologici degli ultimi decenni, il trading di strumenti finanziari non è mai stato così facile.

È infatti in costante crescita il fenomeno del trading online che permette di monitorare in tempo reale l’andamento delle Borse e di effettuare la transazione istantaneamente.

Secondo il Survey of Consumer Finances, nel 2013 circa una famiglia statunitense su 5 detiene azioni di società quotate in borsa.

Nonostante l’interesse per i mercati finanziari sia in costante aumento in tutto il mondo, e sia accompagnato da un numero crescente di suicidi tra i trader 2 (professionisti e non), la comunità della salute mentale sembra aver preso alla leggera il fenomeno della “dipendenza da trading“.

Finora il trading non è stato ancora ufficialmente riconosciuto come attività possibile che porti alla dipendenza e la letteratura scientifica in merito è quasi del tutto assente.

Infatti, pochissimi studi hanno indagato la presenza di un comportamento simil-addictive tra gli investitori, e quando ciò è stato fatto sono stati utilizzati criteri di gioco patologico o altri criteri di dipendenza non specificati per la mancanza di strumenti di valutazione specifici.

Collettivamente, questi dati ci portano a ritenere che la presenza di scambi patologici tra gli investitori sia un fenomeno reale e che rappresenti anche un importante problema di salute pubblica che merita l’attenzione della comunità scientifica.

In questo articolo descriviamo il quadro di un trader patologico in base alla nostra esperienza con pazienti simili e proviamo a delineare i possibili criteri di ricerca per stimolare la ricerca in merito.

Il trading implica investire denaro per ottenere di più. Sebbene la maggior parte dei commercianti al dettaglio (indipendenti) e professionisti non abbiano problemi, alcuni individui sviluppano una sostanziale menomazione legata ai loro comportamenti commerciali.

La caratteristica essenziale del trading patologico è un comportamento disadattivo legato al trading, persistente o ricorrente; che turba le attività familiari, personali e/o professionali.

Il commercio patologico porta a una progressiva perdita di controllo sul commercio, sulla tolleranza e sui sintomi di astinenza simili ai sintomi presenti nei disturbi da uso di sostanze.

Per approfondire il discorso, vi consigliamo la lettura dell’articolo di Tradingmania.it che si concentra sulla giusta psicologia per affrontare il trading online:

La psicologia del Trader applicata al trading online

Giorgio Canto

Ingegnere informatico, ma soprattutto Nerd non convenzionale, appassionato di Criptovalute, trading online, calcio, serie tv, fumetti e rock 'n roll, Copywriter professionista ... Think Positive!

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